lunedì, dicembre 11, 2006

Corti (Fini come il sale Grosso)

Una volta Nudru ha fatto una capriola così veloce che si è infilato un piede in bocca.

Nudru emmette suoni capaci di superare i 4 terabel. *

Nudru è così veloce da evitare i ragi UV.

Un giorno Nudru ha fermato un gran Premio di Formula 1 per attraversare la pista.

Nudru mi ha detto che H. Potter non solo se la fa con Hermione ma anche con Ron.

Una volta una gazzella stava scappando da un leone poi si è accorta che il leone scappava da Nudru.

Un giorno un mio amico mi ha detto che c'era Nudru che faceva il guradone, e poi Nudru lo folgorato con i raggi N.**

Un giorno il più forte mangiatore di hot dog ha mangiato anche Nudru, e dopo l'evento il
mangiatore ha raggiunto l'illuminazione.

Nudru è così aereodinamico che è la galleria del vento a sottoporsi a lui.

Una volta una mia amica mi ha detto che ha visto un meteorite di 20'000 Tonnellate che si stava per scagliare contro il nostro pianeta, poi è apparso Nudru che con un solo tocco è riuscito a scagliarlo a 20'000 anni luce da noi. ***

Un mio amico mi ha detto che una volta a visto il cubo di Rubrik che risolveva Nudru.

Nudru usa il vestito di automan per pulirsi l'auto.

Nudru reiesce dipinge sulle scoregge (Bosk)

Nudru sa così tante cose ma così tante cose che google chiede prima i dati a lui .


* Il terabel ( e 1000 mild di decibel )
** Raggi N ( sono i raggi Nudru )
*** L'energia prodotta da quel lancio potrebbe essere appena sufficiente per generare un nuova stella.

domenica, novembre 19, 2006

Testimonianze


Qualche giorno fa su celi limpidi di tutta la Lombardia è stato possibile vedere questa magnifica scritta che non solo ci ha riempito il cuore di gioa, ma ci ha dato davvero modo di pensare che forse qualcuno la su veglia davvero su di noi... il più è capire chi ?

sabato, novembre 11, 2006

Corti (stretti pungenti come stiletti)

Una volta un mio amico ha visto un cammello che non riusiva a passare per la cruna dell'ago... poi è apparso nudru che ha creato un ago più grosso...

Una volta Jim morrison nelle sue telefonate con Dio, ha sbagliato numero e ha chiamato Nudru.

L'altro pomeriggio ho visto un ragazzo che scriveva "delle cose burutte" su un muro, è apparso Nudru dal nulla e con il solo sguardo ha corretto in "delle cose brutte".

Sai che se finisci Street fighter 2 senza fare mosse, da la possibilità di usare Nudrubufu?

Nel prossimo film Kikazz Te Se' ci sarà tutta la vera Storia di Nudru.

Un mio amico, mi ha detto che mentre cadevano le stelle ha visto Nudru che le raccoglieva prima che impattassero al suolo.

Un tipo, che prima viveva in matrix si è accorto che era tutta una finzione perchè
li non esisteva Nudrubufu.

Una volta ho visto un tipo a carnevale vestito da uomo normale è ho capito che era
Nudrubufu travestito.

Nudru non piante le piante.

Nudru una volta si è clonato, ma poi ha deciso che doveva essere l'unico, e il solo,
e il clone ha ucciso nudru, che però non potendo essere ucciso, ha deciso di autosacrificarsi.

Mio cugino mi ha detto che Nudru una volta ha fermato un colpo di Ken Shiro, solo con le parole "Dai no che ti fai male".

Nudru un giorno ha tenuto una lezione di nuoto sincronizzato a delle balene,
che per la gioia gli hanno mostrato come (da buoni mammiferi) sanno allattare i loro
piccoli.

Una volta una mia amica che stava salvando delle tartarughe ha detto che una le ha parlato dicendole che Nudru avrebbe salvato anche lei ..
lei si è messa a correre dallo spavento e si è slavata da un'onda anomala.

Un mio amico nell'uovo ha trovato una foto con autografo di Nudru.

venerdì, ottobre 20, 2006

Testimonianze

Ancora un'importantissima Testimonianza. AMICI NON SIAMO SOLI !! Ma per davvero! Questo emblematico messaggio è apparso in un paese non troppo distante da Milano, effettivamente la fonte questa volta era anonima, ed è ancora da verificare. Ma sono sicuro che sempre più e più che sempre ora, come allora e come domani arriveranno immagini che documentano quello che le parole non fanno.

venerdì, settembre 15, 2006

Io dissi, tu disse, egli capisse ?

Fu la volta in cui Nudru decise di fermarsi ad osservare.
Ed egli vide ciò che non volle, questo fu per lui moto di disappunto, esso si accorse. Esso sorrise, ma dentro lui nacque una sete nuova. Non già di Birra, ma di Misera Vendetta.

Egli Addentrandosi in addentrato e tortuoso percorse scorse, un essere, uno di quelli che avrebbe potuto diffondere il verbo. In lui ripose fiducia, lo osservò a lungo.

Ma tristo fu il presagio, "luce non siamo se ci limitamo brillare" (lui fu sommo e noi fummo sommi con lui) , osservato è stato colui che ormai si è perso, ello appare come nero corvo in un cielo terso.

"Solo !"
E se nudru non avesse detto "solo !" noi non avremmo capito, e lui come sempre lieto, della nostra comprensione continuò.

Ello dice di Fare, ma non Fa.
Ello dice di Essere, ma non E'.
Ello infine dice di volere, ma mente solo per ottenere.

E noi ancora guardammo Nudru, ma lui non si fermò e ci destò dal nosto torpore asserendo
che Ello, Ello e soltanto ello era un traditore.

Capimmo quindi che nulla sfugge al suo occhio, perchè lui prima di essere già è, e noi dopo di lui, siamo. Ma aprendo gl'occhi iniziammo a capire, trovammo tracccie evidenti, del verme viscido,
della serpe in seno, della tagliola ostile, che tanto faceva davanti, tanto per mettercelo dietro !

Ma triste fu la sua ventura... Nurdu non perdona, e non noi perdoniamo.

martedì, settembre 12, 2006

Colli a mano, o indelicati ?

Venne settembre e con lui i caduci capelli bianchi, di un prematuro babbo, che di rosso portava solo le venuzze negl'occhi.

Del babbo atroce fu la sorte in quanto settembre, che con altri mesi condivide il numero di ore in un giorno, è il mese caduco, esso è come cuspide nella vita che volge al lontano allontanarsi dell'inizio ed al prominente rapido avvicinarsi della fine.

Il babbo fu detto anche di michiazza, ello por omo, fatto non fu per essere retto, da altri omini. Esso dai Colli lontani veniva, Esso buzzurro e rozzo, Esso con capelli color cenere veniva, Esso pur brutto fastidioso, tedioso che fosse da tutti era mal visto, e per ALLONTANATO.

Il suo verbo in breve era riassumibile..
-hai un minuto...
-cazzo ragazzi...
-ma perchè non va...

Dei suoi lamenti tutti furono stufi e di sentire e di odiarne ancora i pensieri prim'anzi ch'essi furno detti , tutti furono stufi di ascoltare, i latrati perfidi e insistenti ..

Ma Nudru apparve, si fratelli Nudru mi apparve ancora, e ancora lui mi disse.

Accogli il fratello canuto...
Egli ha lacune,
Egli è intollerato,
Egli è solo,
Egli è sventurato...

ed io a Nudru

Ma perchè tutte a me, perchè a me che di tutti sono il prediletto, sono lo scelto, sono il giusto nei giusti, sono il gota nei goti, sono per somme tratte il tuo primo discepolo ed ora sacerdote.

E lui a me...
Perchè con tutte ste fortune qualche sfiga ogni tanto ti tocca...

E quindi compresi, apresi con gioa che questa era una prova che il grande nudru mi mise a superare.

Il tempo passò, il tempo fu lieto, e il canuto divenne gioco, ello apprezzo' e Nudru fu felice, di me, ed io fui felice di lui, e il canuto fu canuto e basta.

Ma io FUI e LUI FU.. e noi come sempre fummo con lui !

sabato, agosto 19, 2006

Corti che fanno ridere a lungo

Nudru è così Illuminante che lo usano nel porto di Genova.

Nudru è spacca così tanto che le noci gli si buttano contro.

Nudru non ha bisogno di un costume da eroe, ma è il costume che ha bisogno di Nudru.

Nudru ascolta così tanto che non ha bisogno delle orecchie.

Nudru è così veloce che riesce a farsi i coppini da solo.

Nudru è così violento che non solo si censura, ma si auto limita in caso di minori.

Nudru è così forte contro i suoi nemici che ha tutti amici.

Nudru è così ottimista che quello che tocca divanta bitume.

Nudru è così astuto ma così astuto che lo ha chiamato anche Tom Ponzi.

Nudru è così schiacciante che per vincere usa solo le carte dei Pokemon.

Nudru è così 4wd che non ha bisogno delle ruote.

Nudru trattiene la polvere molto meglio del panno a nido d'ape.

Nudru è così scaltro da sfuggire sempre a quelli di CSI.

Nudru ha inventato i Miracle Blade serie perfetta ma non li usa, taglia con il pensiero.

Nudru non fa paura, ma paurerrima.

Nudru non ti da delle soluzioni è le soluzioni.

Nudru è così anacronistico, che gioca a Tekken con i testimoni di geova.

Nudru è così bravo con il prossimo che tu sei quello prima !

Nudru crea il moto ondoso di tutti i mari addomesticando un branco di pesci argentini.

Nudru non crea una tavala imbandita, ma tutto l'autostrada con gl'autogril.

Nudru crea tutto quello che lo circonda se no si sente solo.

Nudru non appare nelle sacre scritture, ma alla pagina 777 di televideo.

Nudru è il campione del mondo di:
  1. lancio del balcone
  2. 2000 mt di campo minato
  3. salto nella malta
  4. limatura sincronizzata

E per oggi direi anche di basta

sabato, luglio 15, 2006

Sa' lumi...

Di giorno in giorno di quando in quando, di dove in dove, di poi in poi.
Divago, e divano, più che altro divano ello mio caro simbonte è, io da lui assurgo il beneficio che ello stesso mi reca, ed io reco a lui il piacere unico di reggermi, et ello in qualche altro caso reca beneficio bilateralmente anche a chi altro ivi si siede.

Un giorno Nudru mi apparve mentr'io godevo del piacevole beneficio di suddetto simbionte.
Ello iniziò a suggerirmi cose grandiose, volte celesti et immani cazzate, che però di gusto facean di sommo rider.

Ed è quindi corretto supporre che Nudru non fu sempre Nudru, ma prima in principio, sul preludio, del diluvio durante il primo plenilunio, ello normalmente normale era.
(chi ?)
Si esso era di sua stessa forma ma molto meno illuminato di prima, ello per diventar tale, di comprendere il mondo ave bisogno !
E chi meglio di se stesso si impose di imporsi il duro sapere...

Ed ecc'egli che impara, e che di parte in parte spiega senz'arte e senza metterla da parte, anche
solo con l'iva al 20%.

Ed ecc'egli che spiega, come disse il paracadute, che pur non sapendo se farlo o meno, si fece aperto e spiegato in modo da salvare il savabile.

Ed ecc'egli che dice, di non dire, ma di spiegare.

Ma tornando a quel giorno esso mi guardò confuso quando cercai di introdurlo al concetto di "pinzimonio", da cui lui in breve trasse base per altezza definendo l'aria.

La Parabolica della coppetta.

" prendi un ortaggio trattalo male, ma non tagliuzzarlo in modo banale,
prendi dell'olio, metti del sale, cambia l'ortaggio riprendi a tagliare."

Esso fu, ed io fui con lui e tutti fummo tutti insieme gl'indiani al centro della terra, passa el calumet e non famo più la guerra !

sabato, giugno 17, 2006

Il Tempio Postale.

Venne la volta in cui il mio nuovo adepto mi parlò del sommo, sommissimo Tempio Postale.

Ello mi insegnò la strada che portava in detto loco di poco preghiera, e di tanta miseria. Il credo ferreo nel etereo "Postale" ha fatto si che di detti templi ne venissero eretti tanti, tantissimi.

Rimasi stupito nello scoprire che in ogni città ne esiste uno, et in tutti viene venerata la divinita PT.

Certo i colori non son sobri pensai, ma questo non mi scoraggiò e nonostante il mio credo in Nudru, entrai forse esitante, forse preoccupato.

Il tempio che vidi, era strano, una specie di camera della purificazione è subito all'ingresso, essa accetta un soggeto per volta, o coppie (di fatto e non), passata questa stanza si ha subito l'ingresso al tempio.

Nella stanza percepii di essere osservato, fin quasi nell'intimo, comprendendo forse che il manifestarsi della divinità partiva fin da li. E poi la voce... "avanti".

All' ingresso scorsi un Totem pagano giallo, dove il mio adepto pregò. Questo totem, molto evoluto e completamente digitale, consente tramite pressione di un pulsante di ottenere un
numero...
Non capii bene di cosa si potesse trattare ma supponevo che detto numero avrebbe indicato
il momento e la nicchia in cui ritirarsi in preghiera.
In quel ragionamento mi apparese Nudru in una breve visione.. " prova anche tu.. "
E pregai il Totem, e mi diede il numero.

Osservando i devoti di questo strano culto, mi accorsi di un ordine instabile, incerto, capii che in breve sarebbe successo qualcosa di sconcertante.

E manco fossi la "signora in giallo"... in un nicchia, due vecchietti stavano intentando uno strano rituale con un altrettanto strano sacerdote.
E i numeri, cominciarono ad impazzire. il mio adepto stava per perdere il suo turno di preghiera, e non potevo permetterlo.

Di gente in gente, di devoto in devoto vidi il sacerdote sparire, vidi anche il turno sparire, vidi la tristezza, la miseria.
Ma Nudru apparse, e disse "tu hai già la soluzione..." guardai il mio numero, e in un gesto d'amicizia e fede, lo posi al mio adepto.
Ed ivi Nudru fece in modo che il mio numero fu chiamato, in un'altra teca, presso una sacerdotessa.

Et ancora una volta, et in un altro culto io Fui e lui Fu, e il mio adepto Fu. E noi Fummo tutti con NUDRU.

martedì, giugno 06, 2006

Tolle

Feci una notte uno sogno.
Apparve una figura, essa era bella, nell'aspetto, essa aveva un etera struttura, fatta di voluttuose curve, e appassionanti movimenti, che tanto lasciavano all'aspetto quanto lascivano al pensiero.

Essa un nome aveva, essa un pensiero idilliaco era...

Ma Nudru, mi aparve nello stesso sogno, e mi parlo' FORTISSIMO. "Ten giò i man da l'uga*".

Ed io lì compresi, che anche Nudru, anche se fatto di per se, si era fatto qualcuna da farsi di per lui.

Già Nudru, con quelle poche parole mi fece comprendere mi illuminò come un Raudo in stanza buia.

Ello tacitamente mi insegno' che se per gli uomini ci sono le donne, per lui c'e' Nudra, che altri non è che una sua istanza ereditata che espone gli stessi metodi ed eventi, ma ha una proprietà in più
COMANDA !

Così compresi che non fu lui ad entrare nel mio sogno ... ma fui io a sognare nel suo.
E Nudra fatta per Nudru con Nudru di Nudro e si pure fatta Nudru... rimase tale, perchè chi divino nasce, di vino s'imbriaga !

Fu per quello e per questo, che Nudru nella suo sommo esser sommo, fece 2+2, e creo una Nudra, se pur vestita anche per noi.

Ma dato ch'egli tutto non vuole, ad ella diede tutto, ma date le regole di creazione delle entità femminili a lui estranee ( e dato anche che era il primo modello ) non le diede il Cervello.

Ed ecco ella che ancor' oggi svetta, di calle in calle, a spaccar le balle, ma del suo aspetto tutti ammirano le forme sinuose, e come per una molla, ammiriamo anche il suo cervello di Tolla.

Ed io Lieto fui, e Nudru lieto Fu, e noi tutti fummo, dell'essere lieti, fra tolle e cateti..



*"ten giò i man de l'uga"
espressione tipa del milanse Doc per indicare:
pericolo di morte non toccare

(BOVISA INSTITUTE of MILAN)

giovedì, marzo 16, 2006

Nulla sfugge a colui che fugge il nulla.

E fu in grecia che nel mio pellegrinare incontrai un un colui di cui colui stesso medesimo nulla sapeva. Egli disadorno nel complento di ogni forma sinaptica, ed allo stesso tempo un o piccolo di
meno di nulla, aveva e bisogno di essere illuminato.

Nel suo profondo nulla, ma che più nulla non si può, misi un faro. Essa luce sarebbe bastata a rendere invisibili gl'astri anche la notte più nera del deserto più deserto... ma nel suo sommo desertico nulla, che meno ancora del più nulla dei nulla è, a nulla servì.

Esso buio era. Esso buio rimase.

Provammo quindi con terapie ad impatto, ma anche le martellate sulle falangi non gli aprirono la mente, provammo che la musica, ma pure il piano fotre a coda gli si ruppe sulla schiena, senza che egli vedesse luce nel suo più dentro che dentro non si può.

Ero triste.
Ero prossimo a cedere al buio.

Quand'ecco che Nudru apparve, ed egli come sempre fu, ed io fui, e noi fummo tutti con lui.
Egli disse somme parole, egli disse somme cose, egli disse pure " a ragazzi ma chi te lo fafa' "...

-Non fosti tu a dirmi dai gaudio??
-Non fosti tu a dirmi offendi il servo poichè esso e pagato ??
-Non fosti tu a drimi "quando sei a 80 e la macchina non va metti la seconda" ??

ed egli a me ...
- No l'ultima ancora non te la dissi!

ed io a lui ...
-scusa

e lui a me ...
Sciocco ora va e diffondi il verbo.

Ed io tornaio dall'uomo buio, sorrisi e lui sorrise, feci un cenno e lui lo stesso, guardai lontano
e capii che lui già da mo il nulla gurdava.

Allora dissi il nuovo, descrissi la nuova via, "senza di te quelli come me non farebbero ridere", e lui rise felice, fece salti gioi. Capì nell'attimo la vita.

Ed il giorno dopo fummo da capo ...

venerdì, marzo 03, 2006

Testimonianze


Amici, ecco la prima Vera (VERISSIMA) testimonianza della diffusione del credo di Nudrubufu.
La scritta è sta trovata da un carissimo amico Londinese tal Andy Bosk, che mi ha indicato dove e come recuperare questa importantissima documentazione. A lui va tutta la mia gratitudine.

Ecco uno scorcio della sua emozionante mail :

I scriv to te che i've trovat n'image che rappresent la devozion di Nudru.
I hope che ti sarà molt utils for enlarge the Nudru culture..
Bella there !

Graz

c'e' Stino?

Ed ecco quando nel mentre di un mese dall'area forma che cessa la neve, e con essa cessa la voglia di essa.

Il ritorno è quindi alla vita di sempre, con amici e parenti, buoi e serpenti, pronti essi a non viver come bruti, ma ad usar il sapone per coinvolger se stessi o se sterzi nella vecchia Roma.

Il tempo passava, esprimendo così la voglia di sole, la voglia di mare, che fa rima con staccare, cosa e come scegliete voi. E venne così la scelta delle ferie. Ma esse furono ciò che non furono.

Mesti eventi di stupidi esseri che voglion prevaler su alrti, ci costrinsero a cambiar meta.

E nudrubufu fu con noi sulle ali bianche, e noi fummo con lui fra cieli pii.
La Grecia ci colse, senza sapere che sarebbe stata chiamata a testimoniare ancora una nuova pagina di storia, certo meno antica, ma essa non meno di rilievo, come dicon i monti alle caprette,
e volendo anche ad Heidi.

Il giorno primo dell'oziosa vacanza mi venne già data riconoscenza per l'essere diverso ed in un certo senso l'eccelso vate della lieta novella.
Essi mi chiamaron Havana.
Essi compresero e attesero il mio verbo.
Grande fu la gioa della mia consorte nel vedere il gaudio e nel sentire il verbo.

Fu la sera degli addii che nuovi adepti presero il verbo con se, ed io molto più di chi prima di me
EBBI E CREBBI.

Lieto fu il rientro, nella mia amata terra.


domenica, febbraio 26, 2006

Crotali...

Crotalo
Il crotalo, o serpente a sonagli, possiede un corpo tozzo, la coda corta e la testa triangolare.
Il morso di questo serpente velenoso è fatale.
Come tutti gli appartenenti a questa famiglia possiede una fossetta sensoriale tra l’occhio e la
narice: portando continuamente la lingua verso la fossetta il serpente percepire la presenza di
eventuali prede. La funzione è fondamentale anche perché questo animale è sordo.
La livrea di questo Rettile è gialla e grigia, blu pallido con il ventre rosastro. La coda è bianca
con degli anelli neri. Sulla testa sono evidenti delle bande chiare che si estendono dalle narici al
labbro superiore.
Come gli altri Viperidi, anche il crotalo possiede un lungo dente aguzzo per iniettare il veleno.
Questa specie è lunga circa un metro e mezzo e pesa più di sei chili.


Visione Nudru del Crotalo.
Il crotalo, o donna talmente cesso da farti squllare le palle come se fossere due sonagli possiede un corpo generalmente tozzo o mal distribuito in forme e dimensioni la coda non sempre è presente e la testa non è sempre triangolare, dipende se se la mena o no.
Il morso, il modo di parlare, di essere sempre presente anche quando non è necessario, di questo serpente sono velenosi è fatali.
Come tutti gli appartenenti a questa famiglia possiede una fossetta sensoriale (terzo occhio l'omo sfigatus comunis non lo nota, e cade nelle sue spire sempre) tra gl'occhi e le
narici: portando continuamente la lingua verso la fossetta il serpente percepisce la presenza di
eventuali prede, appunto l'omo sfigatus comunis.
La funzione è fondamentale anche perché questo animale è sordo.
Es.1
lui-Cara, sta sera non ce se vede..
lei-Passi per le 21.00 ?

Es.2
lui-Ho un filo di mal di testa mi sa che sto a casa.
lei-Passi per le 21.00 e stiamo da te ?

Es.3
lui-Questa sera è il compleanno di un mio carissimo amico soli uomini...
lei-Passi per le 21.00, con i jeans va bene ?

La livrea di questo Rettile è gialla e grigia, blu pallido con il ventre rosastro. Ma molto dipende anche dai gusti, che generalmente peggiorano con il passare degl'anni ! La coda è bianca
con degli anelli neri. Anche se questa prerogativa non è comune a tutti gli esemplari, dato che la coda non sempre è presente. Sulla testa sono evidenti delle bande chiare che si estendono dalle narici al labbro superiore, questi segni sono il resto dei passaggi dei fili con cui tirarsela, in altri
casi sono le pendici delle Corna.
Come gli altri Viperidi, anche il crotalo possiede un lungo dente aguzzo per iniettare il veleno.
Ed è nascosto da qualche parte.. che nessuno è mai mai mai riuscito a trovare...
Questa specie è alta circa un metro e mezzo e pesa più di settanta chili.

giovedì, febbraio 09, 2006

I poveri Servitori

Venne il quindi il momento di menare il can per l'aia, esso scorrazza, ed esso fa cio che per egli era concesso. Abbaiare dormire scondinzolare e fare i bisogni.

Ma questo non c'entra affatto con Nudru, che ci apparve un giorno a pranzo a volle a tutti i costi,
infierire su gli inservienti dell'osteria che cibo profendeva a somma volontà. E quindi colui, cibo per la nostra mente decise di manifestarsi per insegnarci una nuova via.

"Cibo, vuol dire gaudio, gaudio implica gioa, e gioa e meditare su come essere superiori a chi è triste. "

Un nuovo adepto, apparve nella storia di Nudru, esso reca il nome di Salvo, esso è oste, esso ha servi, che devono essere esaminati prima di passare all'assuzione.

Ed io, Peppe e Botolo iniziammo la campagna, e quando Peppe più non fu non fummo tristi e Nudru fu triuste con noi ma quando Botolo non fu, fu Papus, e Nudru si rallegrò.

Ma venne per i discepoli il nuovo verbo ed esso prese a diffondersi in lungo et in largo per le osterie presenti vicine e lontane.
Ed ancor' oggi Nudrubufu insegna il sorriso a chi a voglia di essere stolto almeno per un ora.

mercoledì, gennaio 25, 2006

Tormento e-stasi

Vennero giorni più miti di quelli meno miti, e il mito prese a diventar leggenda. Esso cresceva, anzi nudrava com'ad egli si conviene e di quando in quando noi, giovani adepti a lui progevamo domande vane a cui si riceveva risposte più vane ancora delle domande.

Quand'ecco che anch'io sommo fra i sommi, colmo fra i colmi, mi dovetti allontanare perchè la fede un giorno bigio, VACILLO'.
Si volli allontanarmi, per seguire la magia ed il suo lato obliquo, volli vedere cio che tali altri non poterno, convinto che solo avrei raggiunto l'Argano supremo.
Apice e Fiordo di suprema conoscenza.
Fulcro e leva allo stesso modo di ogni sapere.

Ma si disse che tanto più sali, tanto più l'ossigeno è rarefatto, e più lui è fatto, più tu ti fai, e quando cadi non solo non senti il botto, ma per due giorni non sentii nulla.

Riaprii gl'occhi, e davanti un'apparizione...
l'argangelo Amplifone mi apparse e mi disse
- TU SENTIRAI PAROLE DA OGGI IN POI USANDO QUESTO....
Ed egli mi porse, l'auricolare.

Sentii di aver raggiunto un nuovo potere, compresi di essere colui che sa compresi e compresi.
Ma volgendo a me nel mio dentro nascosto sentii un qualcosa. Una percezione esile.
-Torna-
Gettai l'auricolare... e corsi corsi inditetro colmo di una nuova consapevolezza.

Gli adepti al mio ridorno mi lordarno di giuoia... e nudru mi ri.accolse.con.se.


giovedì, gennaio 05, 2006

Pane e companatico...

Si fece quindi il tempo di dare un aspetto a Nudrubufu, esso non era prima di essere esso non fu fino a quando non fu.

Provammo a plasmarlo, provammo sulla nuda (nudra) carta, ed esso abbe forme, strane e involantarie, ma una sera egli ci parlo manifestandosi.

Increduli io e il sommo D303 osservammo, capimmo e crebbimo con lui, e lui creo se stesso, con le nostre mani.

Il suo apparire fu per noi motivo di gaudio e gioia.

Festeggiammo il suo apparire con il nettare chiaro, detto esso birra...

Seguirono tempi di pensiero, seguirono tempi in cui l'uomo iniziò a sentire la voce di Nudrubufu,
ed egli quel giorno decise di proferire il suo nuovo verbo.

ma i profeti già sapevano il loro compito ed essi furono lieti del nuovo evento.

Mondo ascolta oggi è un grande giorno, NURDUBUFU c'e', ed egli si manifestò ancora in un lieto momento, raccolti in una tavola di una locanda parlammo di lui e lui ci apparve, ed il suo sguardo
ci colpì penetrò nelle menti.

Pensammo al cibo... e scoprimmo che lui non si nutre, anzi egli nudre noi con la sua saggezza!

lunedì, gennaio 02, 2006

Il pensiero Nudru.

Come impiegare nudrubufu in una frase ?

>Oggi ho visto .. uno di quei cosi coi cingoli, e le antenne, quelli che hanno un coso davanti..

Corretto è così:
>Oggi ho visto uno di quei nurdubufi strani cingolati.

altri esempi
passami quel nudrubufu che li vicino ...
mi nudri la bottiglia ?

Vedemmo quindi che tutto era perfetto e vicino al nostro primo traguardo ma nulla fu di più.
Erano prove, erano solerti momenti di gudio godimento. Ma nulla più.

Si dovette attendere ancora fino al raggiungimento del terzo profeta e quindi il quarto ed il
quinto.

Nel cammino trovvamo, Peppe, Botolo e Pinius... ma di loro avanti parlerò, perchè essi operarono. Avanti con il tempo.


Come naccque Nudrubufu ?

Si narra che la prima volta "nudru" apparve sulla mia bocca una sera dispersa in quel di marzo o maggio o giu(ngo) di li a casa del Sommo vate D303. Esso conduce una vita di studio profondo, ed in un nostro incontro al massimo del sapere arrivammo alla creazione del sommo fra i sommi.

Nudru a tutti gli effetti esso sostituisce brillantemente, nel giro di poche ore "manny" che oltre a non aver carattere, non ha nemmeno espressione ne manifestazione, ne mani... dato che esso era ed è un manichino.

Nudru quindi divenne NUDRUBUFU, e il suo primo livello fu quello di essere.

Passò del tempo e da semplice entità esso prese forma aspetto e colore, esso tutta via non prese
altro fino a che il tempo non divenne per lui fonte di pensiero e ispirazione.

Esso apparve a noi come cilindro di tolla arancione, frutto degli anni 70, e di tutto quello che in quel periodo la gente si calava passandola pure per buona.

E nudru non disse nulla. Fu e il suo Fu, fu il nostro fu, e noi fummo con lui, e lui fu con noi.

Gaudi di questa novella cominciammo a proverirne il verbo.

EBBE INIZIO !!!

E la leggenda Nacque...

Promisi a molti di scrivere di questa incredibile avventura che si chiama "follia allo stato brado", chiuso il vecchio bolog ( che tanto non si era filato nessuno ) creo questo che per me ha molto più
senso.

Ringrazio tutti quelli che quest' estate hanno contribuito alla nascita di una piccola leggenda, fra cui la bella genta di Creta che ha lavorato (2005) nel Pilot Beach Resort e che in solo due settimane ha avuto modo di DIVERTIRSI ridendo scherzando e in poche lettere Vivendo !

Che Nudrubufu sia Sempre con Voi.

Grazie a
"Fabio" fuori di cotenna... capo villaggio "senza di te quelli come me non farebbero ridere"
"Gigi, Mari, Luca, Baby" un gruppo fantastico senza di voi le stelle non esplodono
"Cristian e Elisa" ... con voi tutti per 1 italia 1
"Anderea" il Gigante ce lo abbiamo noi
"7 avana 7 " LUCY .. TU E LE TUE BOCCIE
"LA STE" e le sue macchine ... e i dolci bimbi tedeschi
"LUCA e HERRY " un duo Micidiale "cosa non hai capito di onde "

Lo so non arrabbiatevi, l'età avanza, (ne lascerò un po anche per voi) non mi ricordo i nomi di tutti non prendetevela... e perdonatemi sono FATTO così.

E alla mia innaffondabile metà... che sempre mi sostiene anche quando non ho bevuto.