sabato, luglio 15, 2006

Sa' lumi...

Di giorno in giorno di quando in quando, di dove in dove, di poi in poi.
Divago, e divano, più che altro divano ello mio caro simbonte è, io da lui assurgo il beneficio che ello stesso mi reca, ed io reco a lui il piacere unico di reggermi, et ello in qualche altro caso reca beneficio bilateralmente anche a chi altro ivi si siede.

Un giorno Nudru mi apparve mentr'io godevo del piacevole beneficio di suddetto simbionte.
Ello iniziò a suggerirmi cose grandiose, volte celesti et immani cazzate, che però di gusto facean di sommo rider.

Ed è quindi corretto supporre che Nudru non fu sempre Nudru, ma prima in principio, sul preludio, del diluvio durante il primo plenilunio, ello normalmente normale era.
(chi ?)
Si esso era di sua stessa forma ma molto meno illuminato di prima, ello per diventar tale, di comprendere il mondo ave bisogno !
E chi meglio di se stesso si impose di imporsi il duro sapere...

Ed ecc'egli che impara, e che di parte in parte spiega senz'arte e senza metterla da parte, anche
solo con l'iva al 20%.

Ed ecc'egli che spiega, come disse il paracadute, che pur non sapendo se farlo o meno, si fece aperto e spiegato in modo da salvare il savabile.

Ed ecc'egli che dice, di non dire, ma di spiegare.

Ma tornando a quel giorno esso mi guardò confuso quando cercai di introdurlo al concetto di "pinzimonio", da cui lui in breve trasse base per altezza definendo l'aria.

La Parabolica della coppetta.

" prendi un ortaggio trattalo male, ma non tagliuzzarlo in modo banale,
prendi dell'olio, metti del sale, cambia l'ortaggio riprendi a tagliare."

Esso fu, ed io fui con lui e tutti fummo tutti insieme gl'indiani al centro della terra, passa el calumet e non famo più la guerra !