lunedì, giugno 16, 2008

Il sacerdote Rasta...

Venne anche il giorno del favoloso incontro con il sommo sacerdote rasta...

Girammo tanto alla ricerca di sperdute genti, quand'ecco che in una sperduta landa ello ci apparve...
di modesti abiti ello ci apparve (canotta nera bucherellata..)
di modeste cultura ello ci apparve (sbiascicava..)
di modesta vita ello ci apparve (n'acciuga.. )

Ma ello ci indicò una via, ello ci ascoltò e ci parlò di cose grandi di grandi disegni, così grandi da coinvolgere il cosmo
intero.

E noi dinnanzi a lui fummo piccoli.

Ello ci parlò del suo viaggio, il suo pellegrinaggio iniziato anni or sono alla continua ricerca di se sestesso (e di un deodorante probabilmente), ello ci raccontò di quanto duro fu abbandonare la sua terra (e di quanto fu lieta la terra per la sua partenza).Ello aggiunse che ora aveva lasciato tutto per il suo credo...

Ello ci descrisse che abbassando lo sguardo da dov'egli è ello stesso può vedere i pesci gli squali.. (squelli !)
Ello ci descrisse che alzando lo sguardo potea vedere la via lattea..
Ed ello allora aggiunse di forme o colori nuovi che voltean nel cielo .. le Stelle filanti.

E noi quindi sentendo anche quest'ultima (così forte che quasi l'isola s'abissava) con somma tristezza (ma anche no)
ci congedammo da lui .. lasciandolo.

E quindi nudru ci apparve tosto con un nuovo insegnamento..
CHI LASCIA LA VIA VECCHIA PER LA NUOVA... SI PERDE E MAI PIU' IL CERVELLO TROVA !

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